Qualche tempo fa Google ha annunciato che modificherà le politiche sulla privacy riguardanti la conservazione e l'utilizzo dei dati riguardanti lo storico degli accessi degli utenti. Il colosso americano dichiara che in questo modo i risultati delle ricerche degli utenti (e non solo) saranno più accurati e dettagliati grazie alla combinazione dei dati personali da loro raccolti, ma soprattutto grazie memorizzazione della cronologia degli accessi degli utenti. Attraverso questa procedura molto contestata, le agenzie pubblicitarie online saranno in grado di fornire risultati pubblicità mirata individualmente sul profilo dell'utente, avendo così un'efficienza molto maggiore.
Un modo semplice per limitare la raccolta delle informazioni degli utenti fino al 1 marzo è eliminare la cronologia delle ricerche su Google, pertanto Google raccoglierà informazioni su questa cronologia solo dopo tale data. I passaggi necessari per questa modifica sono presentati di seguito.
Fase 1:
Accedi al tuo account Google e fare clic sul collegamento utente in alto a destra e selezionare “Impostazioni dell'account” secondo lo screenshot qui sotto.


Passaggio 2a:
Nella nuova pagina che si apre, accedi all'opzione servizi e aprila“Visualizza, attiva o disattiva la cronologia web“

Passaggio 3a:
Nella nuova finestra hai diverse opzioni. Puoi optare per cancellazione selettiva dello storico degli ultimi accessi accedendo al pulsante Rimuovere o attraverso Rimuovi tutta la cronologia web potrai cancellare l'intera cronologia, avendo la possibilità in seguito di riattivare questa opzione se lo riterrai utile.

Dopo queste modifiche, Google non sarà più in grado di accedere alla tua cronologia passata e registrerà gli accessi alla ricerca solo dopo la data di entrata in vigore di questa controversa modifica alle regole di Google. Google ha pensato anche agli utenti che non possiedono un account Google, poiché vengono monitorati riguardo alle ricerche di Google in base all'IP da cui avviene l'accesso e promette che questi dati raccolti verranno cancellati dopo un anno e mezzo.
Questa mossa di Google è stata in gran parte generata dal concorrente diretto Facebook che, attraverso il modo in cui ha costruito il famoso ed enorme social network, ha raccolto le informazioni personali degli utenti, ha creato un reale vantaggio nella creazione di prodotti pubblicitari mirati al cliente.
Puoi leggere tutta la documentazione su questa modifica suhttp://www.google.com/policies/terms/